BRUXELLES – “Questo è un momento importante, dove la politica europea parte con uno slancio rinnovato rispetto ai nuovi assetti e, in qualche misura, ci dà anche una prospettiva e possibilità di mettere in piedi nuove iniziative. Serve un modello europeo più attento alle esigenze dei cittadini, al mondo del lavoro e delle imprese”. Così Luigi Ulgiati, vice segretario generale UGL e componente del Comitato economico e sociale europeo (CESE), composto da “321 membri provenienti da 27 Paesi”. “Qui – al CESE – rappresentiamo la società civile, sindacale e l’associazionismo. Formuliamo pareri rispetto alle norme che vengono approvate dal Parlamento europeo e dalla Commissione e abbiamo un ruolo di partecipazione attiva verso la politica, indispensabile per la costruzione di una Ue attenta alle esigenze dei cittadini”, ha concluso Ulgiati.